Investire nei trend globali che cambiano il futuro

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I megatrend sono quelle forze dirompenti che trasformano l’economia, il modo di fare impresa e la società. Investire in queste tendenze significa intercettare importanti cambiamenti socioeconomici e inserire nei portafogli strumenti con prospettive di lungo periodo (come, ad esempio, quelli azionari) diversificando per area geografica e settori legati a trend di crescita o che fanno parte di trend difensivi.

Una strategia di investimento basata su questi grandi trend globali permette di individuare le opportunità che fanno parte di un mondo in trasformazione. Tutela del pianeta, innovazione, sviluppo demografico sono solo macrocategorie di cui fanno parte numerosi temi e aspetti, ognuno con una propria peculiarità e prospettive da cogliere: il momento è adesso!

Quali sono i megatrend?

 

In linea generale, i megatrend fanno riferimento a innovazione tecnologica, trasformazione demografica e tutela dell’ambiente. Tuttavia, questi non sono che concetti generali che fungono da contenitori per tendenze che possono evolversi in modo indipendente dal mondo a cui appartengono.

Prendiamo ad esempio l’ambiente, un ambito che principalmente affronta problemi etici e di buon senso, fondamentali per il benessere collettivo e a cui è importante partecipare in modo attivo. Tuttavia, un macro trend come quello delle nuove fonti di energia, che mirano ad essere per il 77% rinnovabili entro il 2050* , genererà anche significativi investimenti e opportunità per coloro che saranno parte di questo cambiamento.

Anche l’innovazione tecnologica, in cui brillano trend come la robotica e l’intelligenza artificiale, che potrebbe generare ricavi superiori ai 15 miliardi di dollari entro il 2030**, rappresenta una grande possibilità di crescita per un investitore. Poi c’è la trasformazione demografica, con una previsione di 2,1 miliardi di persone sopra i 65 anni entro il 2050***, che stimolerà una crescente domanda di servizi, influenzando settori come l’healthcare, i consumi discrezionali e quello finanziario, solo per citarne alcuni. Sono cambiamenti che richiedono soluzioni a lungo termine, in grado di rispondere all’allungamento della vita e alle nuove necessità della popolazione anziana.

 

* Fonte: IRENA
** Fonte: PwC
*** Fonte: OMS

Trend difensivi e trend di crescita

 

Quando si parla di megatrend, possiamo fare una distinzione tra trend difensivi (value) e trend di crescita (growth).
Dal punto di vista di un investitore, i trend globali difensivi (value) sono più allineati a chi cerca stabilità e crescita moderata, mentre i trend globali di crescita (growth) attraggono coloro che sono disposti a rischiare di più per ottenere rendimenti più elevati.

  Trend difensivi ed esempi   Trend di crescita ed esempi
 
 

I trend difensivi tendono ad essere legati a settori che offrono stabilità e rendimenti più prevedibili, con particolare focus su solidità finanziaria, dividendi costanti e bassa volatilità. Questi settori tendono ad attirare investitori più conservativi.

Un trend difensivo potrebbe includere l’healthcare, poiché la salute è una necessità costante, la crescita di questo settore potrebbe essere più lenta, ma rimane stabile la domanda di farmaci, dispositivi medici e assistenza sanitaria anche in periodi di crisi.

Altri esempi di trend difensivi sono quelli legati al settore dei servizi di pubblica utilità (utility) come energia, acqua, gas, ovvero servizi essenziali che tendono ad avere flussi di cassa stabili e offrire rendimenti regolari; oppure quelli che coinvolgono i cosiddetti consumer staples, alimenti, bevande, e prodotti per la casa sempre necessari, indipendentemente dallo stato dell'economia: le aziende del settore tendono ad avere margini stabili, anche durante periodi di incertezze economiche.
  I trend di crescita sono al contrario associati a settori in forte espansione, spesso legati a innovazioni tecnologiche, nuove industrie o cambiamenti radicali nel modo in cui viviamo e lavoriamo, quindi settori affini ad investitori più propensi al rischio.
Fra i principali trend figura certamente l’ascesa della tecnologia, che include l’intelligenza artificiale, ma anche big data, cloud computing, cyber security, robotica... Le aziende di questi settori sono spesso caratterizzate da una forte innovazione e una rapida espansione.
Altri esempi di tendenze “growth” sono la già citata energia rinnovabile (solare, eolica e da altre fonti “verdi”), trend dal grande potenziale di crescita, anche se è influenzato da politiche e incentivi governativi, o le biotecnologie, dove le potenzialità sono vaste ma dove non mancano incertezze. 
 

I prodotti di Eurizon per investire nei megatrend

 

Per cogliere le opportunità di investire nei megatrend, la nostra offerta propone soluzioni di investimento, principalmente azionarie, che possono cogliere il valore di queste tendenze di medio lungo periodo. Inoltre, servizi come i PAC per approcciare gradualmente investimenti di tale orizzonte temporale mitigando il rischio nel tempo. Scopri di più con le pagine web dedicate.

Questa è una comunicazione di marketing. Prima di adottare qualsiasi decisione di investimento ed operare una scelta informata in merito all’opportunità di investire è necessario leggere attentamente il Documento contenente le Informazioni Chiave (KID), il Prospetto, il Regolamento di gestione e il Modulo di sottoscrizione. Tali documenti descrivono i diritti degli investitori, la natura di questo Fondo, i costi ed i rischi ad esso connessi e sono disponibili gratuitamente sul sito internet www.eurizoncapital.com nonché presso i distributori. È inoltre possibile ottenere copie cartacee di questi documenti previa richiesta scritta alla Società di gestione del Fondo o alla Banca Depositaria. I KID sono disponibili nella lingua ufficiale locale del paese di distribuzione. Il Prospetto è disponibile in italiano e inglese. La Società di Gestione può decidere di porre fine alle disposizioni adottate per la commercializzazione dei suoi organismi di investimento collettivo in conformità all’art. 93 bis della direttiva 2009/65/CE e all’art. 32 bis della direttiva 2011/61/UE. La presente comunicazione non è da considerarsi rivolta a persone in giurisdizioni in cui l'offerta al pubblico di prodotti finanziari o promozione e collocamento di servizi e attività di investimento non sia autorizzata o alle quali sia illegale rivolgere tale offerta o promozione. Per maggiori informazioni si prega di prendere visione delle avvertenze legali.

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